II Categoria, Arezzo FA vs Pieve al Toppo, la vigilia di Paolo Tirinnanzi

Il giornalista Gabriele Malvestiti, presenta la Finale Play Off del Campionato di II Categoria e raccoglie le sensazioni e le certezze del tecnico Paolo Tirinnanzi.
19.05.2018 21:29 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Arezzo Football Academy, Gabriele Malvestiti
II Categoria, Arezzo FA vs Pieve al Toppo, la vigilia di Paolo Tirinnanzi

Siamo ormai arrivati al momento decisivo della stagione. La partita con il Pieve al Toppo di domenica 20 settembre sul campo di Cesa , deciderà le sorti della nostra prima squadra in chiave promozione in prima categoria. Un risultato che è da considerare, comunque vada a finire (noi tutti ovviamente speriamo bene) davvero strepitoso se si considera che nella prima parte della stagione,la nostra squadra, per una serie di circostanze sfavorevoli, non era riuscita ad esprimersi al meglio finendo addirittura fuori dalla zona play off. Poi un ritorno ottimale frutto della volontà e della determinazione di tutti i ragazzi , ci ha portato ad arrivare alla piazza d’onore alle spalle del Viciomaggio che ha vinto il campionato. Il merito di tutto questo? Di un gruppo di ragazzi favolosi sia sotto il profilo tecnico che umano (approfitto per ringraziarli della loro vicinanza quando ero in ospedale con la dedica del passaggio del turno con l’Olmoponte) che strada facendo hanno capito di poter fare tutti assieme delle buone cose e di poter andare oltre ogni incomprensione per raggiungere quell’obbiettivo che ancora può essere centrato. Grande artefice di questa performance mister Paolo Tirinnanzi che alla sua prima esperienza diretta come primo allenatore da inizio stagione, ha dimostrato capacità di gestione tali da poter superare anche le difficoltà più estreme che, di volta in volta, si sono manifestate nel corso della stagione all’interno e fuori dallo spogliatoio. In questo contesto meritano anche una citazione Marco Santoni, secondo davvero irreprensibile nonché mister capace di riportare un titolo regionale all’Academy e fornitore di elementi della juniores che nel corso della stagione hanno contribuito a dare linfa vitale alla prima squadra. E che dire del preparatore atletico dei portieri Gianni Pianaccioli? Una presenza importante che ha fornito elementi indispensabili per la crescita dei nostri portieri. Insomma un gruppo davvero di qualità che ora cerca di coronare il sogno per il quale ha lavorato sin da agosto in fase di preparazione. Alla vigilia di questa sfida decisiva, quindi, abbiamo rivolto qualche domanda al tecnico Paolo Tirinnanzi sempre disponibile a fornire spiegazioni alla dirigenza ed a chiunque volesse interlocuire con lui compresi i diretti interessati.
COSA PENSI DI QUESTO CAMPIONATO DELLA TUA SQUADRA?
“Direi che è motivo di grande soddisfazione essere arrivati sino a questo punto. Ad inizio anno anno avremmo messo la firma per questo risultato e visto che ci siamo, ovviamente, la speranza è che si possa continuare a sognare”.
QUALCHE DEDICA O RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE?
“ Ci sono tanti elementi in una stagione come questa che ti portano a pensare a qualcuno da dover ringraziare. Innanzitutto vorrei ringraziare il presidente della società Umberto Zerbini che mi ha dato l’opportunità di poter fare questa esperienza davvero unica e meravigliosa. Durante l’anno, nonostante qualche momentanea difficoltà , ho sempre sentito il suo sostegno e questo mi ha sicuramente fatto lavorare in tranquillità e senza pressione. Vorrei ringraziare i miei collaboratori Santoni e PIanaccioli che non sono mai mancati aiutando alla crescita del gruppo. Infine che dire di questi ragazzi? A volte ci sono state anche discussioni accese ma questo è servito a maturare al punto che ora si può dire a pieno titolo di essere una squadra compatta e coesa pronta ad affrontare qualsiasi avversario nella consapevolezza della propria forza”.
QUALI SONO I NOSTRI PUNTI DI FORZA?
“Li sappiamo bene ma preferisco non enunciarli. I numeri parlano da soli visto che abbiamo il secondo attacco e la migliore difesa. Ma anche il Pieve al Toppo ha numeri similari soprattutto nella fase difensiva che risulta essere una delle sue armi migliori. Sarà una partita molto interessante ed aperta dove non esistono i favoriti in assoluto. Se i ragazzi si esprimeranno al meglio, potremmo anche toglierci un’altra bella soddisfazione!”.
IL CAMPO DI CESA TI RICORDA QUALCHE COSA?
“Diciamo che ho molti ricordi legati a questo campo che conosco piuttosto bene. Visto che però parliamo di spareggio, mi piace ricordare quello disputato con l’Academy quando il tecnico era Bartolini ed io ero un semplice giocatore di quella squadra. Anche in quel caso si trattava di uno spareggio come questo e vincemmo per 3 a 0 con il Tegoleto con un mio assist per l’ultima rete messa a segno da Diuff. Ricordi indelebili che spero possano essere di buon auspicio in vista di questa partita con il Pieve al Toppo”.
CONCLUDIAMOCON UN INVITO AI TIFOSI…
“Questi ragazzi , per quello che hanno fatto, meritano di essere sostenuti e quindi la speranza è che anche a Cesa , come successo con l’Olmoponte, vi siano tante persone che vengono al campo per incitarli. Non accadeva da tempo vedere tanta gente sugli spalti a tifare per l’Academy e se siamo riusciti ad arrivare a questo, è segno che la squadra ha saputo fare da traino grazie ai risultati acquisiti. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che verranno a sostenerci con la speranza che a fine partita si possa festeggiare tutti assieme!”.