II Categoria, Finale Play Off girone L: AREZZO FA vs PIEVE AL TOPPO 3 – 0

20.05.2018 22:16 di Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: La Redazione di Sport a Km 0
II Categoria, Finale Play Off girone L: AREZZO FA vs PIEVE AL TOPPO 3 – 0

AREZZO FA vs PIEVE AL TOPPO 3 – 0

Arezzo FA : Scasciafratti, Melani, Pajo, Pellicanò, Vedovini, Sorini, Soumahoro, Bardelli, Sodiq Mutiu, Nicotera, Postiglione. All. Paolo Tirinnanzi. A disposizione : Magi, Tenti, Piccirillo, Guizzunti, Mattesini, Amatucci, Marigiano.

Pieve al Toppo : Angori, Ermini, Lepri, Tiezzi, Menchetti, Franchi, Ciabattini, Palazzini, Bernacchia, Micheli, Vasarri. All. David Bardelli. A disposizione : Fabbri, Balsano, Bartolucci, Amerighi, Mencucci, Misiti, Tani.

Arbitro : Tommaso Majrani della sez. Firenze

Marcatori: 38' Soumahoro, 43' e 80' Sodiq Mutiu.

Sul neutro del Comunale “S. Lucia” di Cesa , l'Arezzo FA stacca il biglietto, per la finalissima Play Off Regionale di domenica prossima. La gara giocata a viso aperto dalle due squadre è piuttosto piacevole ed offre continui capovolgimenti difronte. L'undici di Bardelli, cerca il giro palla, nel far decollare la sua azione offensiva e gli amaranto di Tirinnanzi, giocano più in profondità, favoriti dalle velocità di Sodiq Mutiu e Soumahoro, con Nicotera che gioca su Menchetti, per bloccare il regista giallo rosso. La prima conclusione in porta è di Postiglione che prova da sotto misura e vine murato, dai difensori avversari. Poi è la volta di Sodiq Mutiu, entrare in area e liberarsi di un paio d'avversari, però, la sua conclusione è centrale e debole. Il Pieve al Toppo, naturalmente non resta a guardare e cerca delle ripartenze veloci, per vie esterne ed arginare la difesa amaranto. Vasarri, quasi sulla linea di fondo, tenta il tiro cross che si perde sul fondo e Bernarchia, anche se, disturbato, al momento di concludere, si vede ribattere la sua conclusione, da un difensore. Insiste la formazione giallo rossa, di Davide Bardelli, con Palazzini, al cross, Bernacchia, pressato, cerca e trova la deviazione aerea e palla alta, di poco, sopra la traversa. Naturalmente le due squadre, giocano su un buon ritmo e superata la mezz'ora, Sodiq Mutiu, ruba palla nella trequarti avversaria e di prima intenzione, cambia gioco a favore di Soumahoro che lascia partire un diagonale che non lascia scampo ad Angori e sblocca il match. Il Pieve al Toppo sembra accusare il colpo e nel finale di tempo, perde palla a metà campo, con la squadra sbilancia e Vedovini, si invola verso la porta avversaria, palla piede e in area, subisce il fallo che il Direttore punisce con il penalty. Dagli undici metri, Nicotera, con freddezza spedisce palla da una parte e portiere dall'altra, ma... la sua conclusione è respinta dal palo, dove irrompe Sodiq Mutiu che da sotto misura, mette a segno il raddoppio. Ad inizio ripresa, Davide Bardelli, cerca di dare più peso, al suo attacco ed inserisce Misiti per Ciabattini e al primo affondo, Menchetti, da posizione defilata, non inquadra la porta. Scontata la fisionomia del gioco, in questa seconda parte di gara, Pieve al Toppo che guadagna una certa supremazia territoriale ed Arezzo FA che chiude bene gli spazi e si difende con ordine, per poi puntare a dare vita a delle ripartenze sempre veloci, in grado di tenere in preallarme, la retroguardia avversaria. Bernacchia, in area, tenta la girata, Scasciafratti, si rifugia in angolo. Ancora in evidenza il numero nove giallo rosso che scodella nel mezzo, un buon pallone per Misiti che perde l'attimo e favorisce la chiusura degli avversari. Arezzo Fa che comunque ha il merito di non farsi chiudere e di ripartire prontamente, come in occasione della terza rete, messa a segno da Sodiq Mutiu. Il centravanti fa tutto da solo, riparte dalla sua area e semina gli avversari, fino ad entrare in area e con perfetta scelta di tempo, mette a segno la sua doppietta e blinda il passaggio del turno. In pratica la gara finisce qui, anche perchè i due tecnici danno vita alla girandola delle sostituzioni e resta solo il tempo, per Bernacchia di fare un'ottimo recupero, su Soumahoro, recuperare palla e favorire l'azione offensiva, però è tardi per recuperare e dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio di chiusura del Sig. Majrani della sez. Firenze che da il via alla festa amaranto.