Matri annuncia il suo addio al calcio: ‘Mi mancherà la vita da calciatore’

Intervenuto a ‘Casa Sky Sport' l’ex attaccante di Juventus e Cagliari ha annunciato la propria volontà di lasciare il calcio giocato.
07.05.2020 15:00 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: it.blastingnews.com di Valerio Beck
Matri annuncia il suo addio al calcio: ‘Mi mancherà la vita da calciatore’

Alessandro Matri, attaccante classe '84 cresciuto nelle giovanili del Milan e maturato fra Cagliari e Juventus, ha annunciato oggi il suo addio al calcio. “Non ho più stimoli, ho deciso di smettere”.

Emblematico il messaggio del centravanti, che nella sua carriera ha vestito le maglie di moltissimi club di Serie A, ultimo dei quali il Brescia. Dopo la crescita nel vivaio dei rossoneri, si è fatto le ossa in prestito fra Prato, Lumezzane e Rimini. Nel 2007 passa al Cagliari, dove fino al gennaio 2011 disputa delle annate molto prolifiche sotto porta, che lo portano ad essere oggetto del desiderio dei top club della Serie A, fra tutte la Juventus.

Matri sul suo percorso alla Juventus: ‘È stata la mia annata migliore

Alessandro Matri passa alla Juventus il 31 gennaio 2011, in prestito oneroso con diritto di riscatto, un’operazione da circa 18 milioni di euro. Per il centravanti italiano quella è stata di certo la stagione migliore dove, nonostante il trasferimento avvenuto a campionato in corso, è riuscito a segnare 9 reti in 16 presenze.

Il suo esordio con la maglia della Juventus è piuttosto amaro: i bianconeri perdono 2-1 con il Palermo.

La giornata seguente il destino lo mette già contro la squadra che lo ha reso grande, il Cagliari, alla quale segna una doppietta.

In due anni e mezzo a Torino, sommando tutte le competizioni, segna 29 reti in 83 partite.

Il ritorno a casa Milan e il giro in prestito

Il 30 agosto 2013, per 11 milioni di euro, Alessandro Matri torna a vestire la maglia del club che lo ha cresciuto, il Milan. È un ritorno però poco felice: colleziona solo una rete a fronte di 18 presenze e dopo soli sei mesi, nella sessione invernale di calciomercato, passa in prestito alla Fiorentina.

Inizia così il suo "tour" fra varie squadre di Serie A: passa al Genoa, torna brevemente alla Juventus, poi gioca un anno alla Lazio e tre stagioni al Sassuolo, infine dalla scorsa estate era al Brescia.

Palmarès e futuro

La sua bacheca dei trofei si arricchisce durante la sua permanenza a Torino. Con i bianconeri vince tre volte il campionato di Serie A, due volte la Supercoppa italiana ed una Coppa Italia.

In carriera ha totalizzato anche 7 presenze (e 1 rete) in Nazionale, fra il 2011 e il 2015.

In merito al suo futuro, sempre nel suo intervento a ‘Casa Sky Sport’, parla così: “Ho realizzato i miei sogni. Quando mi sono affacciato al calcio professionistico, mai avrei pensato di fare una carriera simile”. Aggiungendo: "Dopo che sono rimasto svincolato di richieste ne sono arrivate poche e non ero convinto di nessuna di queste. Ho preferito evitare figuracce. Mi mancherà la vita da calciatore".