Imolese vs Arezzo, le pagelle di Giorgio Ciofini

29.11.2020 09:07 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Giorgio Ciofini
Imolese vs Arezzo, le pagelle di Giorgio Ciofini

Prima (storica) di Teletruria e prima vittoria amaranto, corroborante come un vaccino. Diciamolo: il Covid è stato avversario molto più duro di questa Imolese. Ma ci siamo levati un peso dallo stomaco, interrompendo un digiuno da vittoria, che poteva trasformarsi in psicosi per l’ambiente intero. L’Arezzo di Camplone è ripartito dall’Autodromo di Imola. Ora può cominciare una rimonta (storica) come questa serata, dall’ultima fila. Piace sottolineare che in pista c’erano Benucci, Zuppel, e Sussi, tre prodotti a km zero. In una serata così, c’è il rischio di largheggiare sui voti.

Sala: Con Andrea in porta è cambiata la musica. Suoi almeno tre interventi decisivi al Romeo Galli. Felino il riflesso su Stanco, da sottomisura. C’è la sua firma sul primo successo d’annata. Voto: 7,5

Luciani: Il trombettiere, vice capitano, ha finito con i crampi. Alla fine ha speso anche il Covid. Ma questa non è una notizia. Non solo generoso, anche lucido in chiusura e in appoggio Alessio nostro. Voto: 7

Baldan: Marco tira fuori una prestazione coi fiocchi, all’Autodromo. Ecco perché diranno i suoi detrattori. Ma non è un pilota. Graziato da Polidori nell’unica sbandata. Voto: 7

Kodr: Marek, sbarcato in città tra il Covid, studia l’italiano (lingua e calcio). Intanto fa sentire la sua fisicità, là dove la palla scotta. Non è poco, per cominciare. Voto: 6,5

Benucci: Il nostro Max a km zero, capita all’Autodromo dalla Triestina e fa un‘inversione a U, che pare Schumacher. La più bella sorpresa serale. Voto: 7

Arini: Reduce dal Covid, il Samurai è ancora al 40%. Ma è bastato per dare un contributo fondamentale. Un Cannovacciolo (a dieta) nella cucina del gioco. Voto: 7

Di Paolantonio: Prende in mano la squadra con autorità, visione e tocchi d’altra categoria. Lui è il maitre in cucina. Voto: 7,5

Bortoletti: In cucina affonda e sminestra gustose soluzioni offensive. Non per niente due delle 9 reti dell’Arezzo, portano la sua firma. Sottovalutato dall’opinione corrente. Voto: 7

Belloni: Riscatta Mantova con un gol bello e liberatore, che vale il voto da solo. Stop di petto, mezzo collo sinistro a girare nell’angolo alto di Siani, 1-0 e palla al centro. Come bersi l’Imolese in un bicchier d’acqua. Bentornato Nik! Voto: 7,5

Zuppel: Non per niente si chiama Diego. Ha randellato per un’ora l’Autodromo senza macchia e senza paura, spianando la strada all’ingresso (trionfale) di Pesenti. Classe 2002 e non solo quella. Un predestinato. Piedi in terra, tuttavia. Voto: 7

Cutolo: Il capitano mette in ghiaccio la partita con un gol dei suoi. Stop in un fazzoletto e mancino a togliere i ragni dall’angolino di Siano, numero che chiude la partita e onora anche il 10 di Maradona. Voto : 7,5

Pesenti: Una mezzora da protagonista. Suo l’assist al capitano per il raddoppio. Voto: 7

Sussi, Di Nardo e Foglia: più che “minutaggio” al Romeo Galli fanno “secondaggio”, ma “tutto fa” - disse quello che orinava in mare. Voto 6 (di partecipazione)