Crotone – V. Entella 3-1: una vittoria dedicata al PROF

06.10.2019 00:19 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: forzacrotone.it
Crotone – V. Entella 3-1: una vittoria dedicata al PROF

Crotone – V. Entella 3-1:

CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Benali, Barberis, Crociata (78’ Zanellato), Mazzotta; Messias (71’ Vido), Simy (71’ Maxi Lopez). A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Cuomo, Evan’s, Mustacchio, Rutten, Gomelt, Nalini. All. Stroppa

VIRTUS ENTELLA: Contini; Sernicola, Pellizzer, Poli (71’ Bonini), Chiosa; Eramo (57’ Sala), Paolucci, Nizzetto; Schenetti; G. De Luca, Mancosu (66’ Morra). A disp: Paroni (GK), Borra (GK), Crialese, Currarino, Settembrini, Adorjan, M. De Luca, Coppolaro, Toscano. All. Boscaglia

Arbitro: Camplone di Pescara

Reti: 27’ e 38’ Simy, 63’ Crociata, 79’ G.De Luca

Ammoniti: Marrone, Chiosa, Poli, Gigliotti

Espulso: al 62’ il tecnico Boscaglia per proteste

Giocare a calcio, ho sempre pensato che è sbagliato associare il verbo giocare alla fatica che gli atleti compiono durante una partita. Ed oggi più che mai ne ho avuto la conferma. Con il cuore spezzato per quanto successo a Sergio Mascheroni, con la mente annebbiata dai tanti momenti vissuti con il PROF, i ragazzi hanno dovuto affrontare la partita cercando di non sbagliare l’approcio. Allo stadio sembrava tutto surreale ed è stato chiaro a tutti che, probabilmente, questo match doveva essere rinviato. Il consueto abbraccio corale della squadra prima del fischio iniziale ha avuto un significato diverso ed è stato ripetuto dopo ogni gol. Un’abbraccio voluto da Cordaz, il capitano lo aveva chiesto ai suoi compagni prima del fischio iniziale.

Non è stato facile trovare la concentrazione giusta, gli squali hanno giocato i primi 25′ annebbiati, poi è arrivato il gol di Simy al 27′, la corsa di tutti verso la panchina per un’abbraccio che ha fatto scendere qualche lacrima in campo e sugli spalti. Dopo è iniziata la partita del Crotone, il raddoppio di Simy al 38′, la splendida prova di Messias che meritava almeno un gol ed il sigillo nella ripresa di Crociata hanno fatto capire che da questo grande dolore la squadra ne esce rafforzata e sarà difficile ora fermare l’avanzata della “corazzata rossoblù”. In questa vicenda la dirigenza ha dimostrato il motivo per il quale questa società è arrivata a grandi traguardi: essere una FAMIGLIA.

E mai come ora dobbiamo parlare di FAMIGLIA perché, organizzare un charter per consentire a tutti gli atleti di salutare il Prof, permettere a Stroppa ed al suo staff di abbracciare la famiglia di Sergio, ha avuti un valore immenso che va oltre quello economico che, comunque, è stato rilevante. Non so quante società, il giorno prima di una gara ufficiale, avrebbero fatto quello che la FAMIGLIA Vrenna ha organizzato ieri, dimostrando con i fatti che a Crotone ed al Crotone, il fattore umano viene prima di tutto. Chapeau.