Tiferno Lerchi vs Arezzo, la vigilia di Mister Marco Mariotti

Verso Tiferno Lerchi-Arezzo, Mariotti: ‘Voglio una risposta di carattere’
13.11.2021 23:29 di  Antonio Bruno   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa SS Arezzo Matteo Marzotti
Tiferno Lerchi vs Arezzo, la vigilia di Mister Marco Mariotti

Seconda impegno consecutivo in trasferta per l’Arezzo che andrà a fare visita al Tiferno Lerchi. Mister Mariotti prima di presentare l’incontro ha rivolto un pensiero al dg Enzo De Vito e all’ex dirigente amaranto Ermanno Pieroni.

‘È un momento personale difficile quello che sta attraversando Enzo De Vito al quale voglio rivolgere un pensiero – ha esordito il tecnico amaranto – ci sentiamo tutti i giorni almeno quattro o cinque volte. Ci ha chiesto una prova di valore e lo faremo. Poi un pensiero lo vorrei rivolgere alla famiglia di Ermanno Pieroni che qui conoscete bene e che io ho avuto modo di apprezzare a Grosseto ed Ascoli. Faccio le mie condoglianze ai suoi cari‘.

IL MOMENTO ATTUALE. ‘Faccio l’allenatore ormai da 14 anni in serie D e venendo ad Arezzo sapevo perfettamente a cosa sarei andato incontro. Sapevo che avrei dovuto vincere lo scetticismo come altri prima di me hanno dovuto fare sempre in questa piazza ma non solo. Domenica scorsa ha vissuto la contestazione della curva che mi ha dato qualcosa in più, una sorta di carica. Mi ha dato un segnale, quello di mettermi in discussione. Abbiamo vissuto una settimana intensa e non vediamo l’ora di tornare in campo‘.

L’UNICO PRECEDENTE IN AMICHEVOLE. ‘In settimana ho ricordato quella amichevole ma nel modo giusto per far capire che l’atteggiamento in certi casi conta più della tecnica. Abbiamo anche questo secondo me, sentendoci troppo forti. In settimana ho anche sentito Elio Calderini. Lo conosco bene e da tempo e anche lui mi ha detto che ha voluto mettere pepe sulla partita per paura di essere poi troppo dolce in campo. Ci sta, è il calcio ed è giusto così. Non facciamo l’errore di sottovalutare un Tiferno che ha costruito una buonissima squadra con Calderini, Gorini e Benedetti che ha sempre giocato tra i professionisti ed è stato anche qui ad Arezzo‘.

IL MODULO. ‘Il calcio non è solo fatto di moduli. Tutto parte del 4-4-2 che in base a determinati movimenti poi può far cambiare pelle ad una squadra. Strambelli che si alza, le due punte che si allargano ed è già un tridente pur partendo dal rombo. Abbiamo provato qualcosa di diverso in settimana come la difesa a tre che potrebbe anche vedere l’impiego di tre under così come di tre over. Cascione? Un buon profilo ma è fermo giugno pur allenandosi da soli. Non posso giudicarlo in due giorni lo valuteremo con calma nei prossimi giorni‘.