Serie D : Livorno vs Arezzo 0 – 4

Livorno vs Arezzo 0 – 4

Livorno (3-4-1-2): Bagheria; Giampà, Benassi, Fancelli; Lorenzoni, Luci (92' Belli), G. Neri (79' Pecchia), Lucarelli; Bruzzo (46' Giuliani); Lo Faso (55' Russo), El Bakhtaoui (79' Longo). A disposizione: Fogli, Frati, Greselin, Camara. All. Esposito

Arezzo (4-3-3): Trombini; Lazzarini (74' Pretato), Polvani, Risaliti, Zona; Settembrini (77' Arduini), Damiani (64' Bianchi), Castiglia (64' Foglia); Pattarello (59' Convitto), Gucci, Cantisani. A disposizione: Viti, Gaddini, Bramante, Pericolini. All. Indiani

Arbitro: Vincenzo D'Ambrosio Giordano di Collegno

Reti: 25' Gucci, 44' Castiglia, 63', 84' Cartisani

Note: angoli 1-2, espulsi Benassi (28') e Lucarelli (46' pt), ammoniti Lazzarini, Cantisani, spettatori 4.551

Pronti via e l'Arezzo si rende pericoloso con un tirocross di Cartisani, ma gli amaranto rispondono subito con Lo Faso, che, da distanza ravvicinata, colpisce il palo di destro. Il Livorno si fa vedere anche con un sinistro di Neri, ma a passare in vantaggio, al 25', sono gli aretini, con Gucci che, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area, insacca di testa sugli sviluppi di un corner. La gara, già in salita, diventa una montagna da scalare per il Livorno tre minuti più tardi, quando Benassi, già ammonito, entra in maniera scomposta su Pattarello ricevendo il secondo giallo. L'Arezzo, forte della superiorità numerica, continua a premere e colpisce il palo al 32' con un bel sinistro dal limite di Zona, l' appuntamento con il gol è solo rimandato ed a firmare il raddoppio è Castiglia, favorito dalla conclusione di Pattarello che Bagaria respinge e il centrocampista amaranto è il più lesto di tutti e in questo modo mette a segno il raddoppio a favore dell' Arezzo. Il Livorno prova a reagire . Ma ogni tentativo di recuperare il risultato naufraga nel recupero con l' espulsione di Lucarelli reo di un fallo da dietro, lasciando i suoi in nove prima dell'intervallo.

Nella ripresa il Livorno, costretto alla doppia inferiorità numerica, si limita a fare da sparring partner e l'Arezzo, in completa gestione dei ritmi della gara, cala prima il tris in contropiede al 63' e poi il poker all'82' con uno scatentato Cartisani. Un'umiliazione per il Livorno che, al triplice fischio finale, abbandona il campo tra i fischi dei propri tifosi.