Sinalunghese vs Aglianese 1 - 1

Sinalunghese vs Aglianese 1 - 1

Sinalunghese (4-3-3): Marini; Bruschi, Menchetti, Fanetti, Quero; Chiasserini, Mancini, Montagnoli (30’ st Vasseur); Mencagli (8’ st Doka), Lucatti, Capogna. A disposizione: Marchi, Chioccioli, Meoni, Cerofolini, Barbagli, Miele, Dodaj. All. Fani

Aglianese (4-3-3): Bala; Kouadio, Barellini, Fedi, Ghidotti; Gialdini, Lunghi (26’ st Maccagnola), Mugelli; Marzierli (36’ Liurni), Rosati (18’ st Moscati), Bibaj (18’ st Chiti). A disposizione: Ferrara, Collecchi, Cortopassi, Macchioni, Costalli. All. Iacobelli.

Arbitro: Mihalache di Terni (assistenti D’Angelo di Perugia e Tini Brunozzi di Foligno)

RETI: 35’ st Fedi, 38’ Vasseur

Ammoniti: Kouadio per gioco scorretto

Espulsi: Kouadio per comportamento irrispettoso nei confronti dell’arbitro.

Sinalunghese-Aglianese, anticipo della sedicesima giornata, è terminata con un pareggio che, per come si era messa la gara, sta stretto alla Sinalunghese.

I rossoblù di Fani, a conti fatti, hanno gettato al vento una grandissima occasione di superare la diretta concorrente per la salvezza, una volitiva Aglianese, che rimane in linea di galleggiamento e strappa un punto importantissimo per la classifica.

La Sinalunghese nel secondo tempo è stata arrembante, mentre nel primo tempo i giocatori di mister Fani sembravano quasi timorosi e poco propositivi: da segnalare, infatti, i decisivi ingressi nella ripresa di Doka e Vasseur, che hanno dato nuova linfa all’attacco locale e creato molte occasioni da gol. Dai piedi del giovane classe 2000 Doka, infatti, sono arrivati subito tre cross invitanti, non sfruttati dai compagni: su uno di questi, clamorosa la chance sprecata da Mancini, che ha sparato fuori da pochi passi.

Poi, addirittura in superiorità numerica per l’espulsione di Kouadio, al 35’ la Sinalunghese si è fatta beffare sugli sviluppi di un calcio d’angolo, respinto corto dalla difesa e concluso in rete da Fedi. Una doccia gelata per gli uomini di Fani, ma la Sinalunghese è stata bravissima a reagire immediatamente ed infatti, una manciata di minuti dopo, è arrivato il pareggio di Vasseur, con uno splendido colpo di testa su assist di Bruschi.

Fino alla fine i rossoblù hanno cercato di portare a casa l’intera posta in palio, ma al triplice fischio dell’arbitro il risultato è rimasto inchiodato sull’1-1.

Anche se la Sinalunghese pare aver smarrito la via della vittoria, gli applausi del pubblico locale certificano una grande fiducia nei confronti della squadra, che mercoledì sarà impegnata in un altro scontro da dentro o fuori con il Real Forte Querceta, che ha pareggiato 2-2 contro la capolista Tuttocuoio.

INTERVISTE

Mister Fani, presentatosi in zona mista con la maglia dedicata a Matteo Della Lena, si dice amareggiato per il pareggio: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, il nostro obiettivo era vincere ma non ce l’abbiamo fatta. Ottima la reazione subito dopo aver subito l’immeritato gol dell’Aglianese, mi complimento con tutti i miei ragazzi perché ci hanno messo l’anima, lottando fino alla fine”.

Il mister dell’Aglianese, Iacobelli, è invece convinto che il risultato rispecchi i valori in campo. “Risultato giusto, si vede chiaramente che le due squadre hanno difficoltà. La partita è stata equilibrata, c’è rammarico perché ci siamo fatti raggiungere appena dopo il nostro vantaggio”. E sui nuovi acquisti: “sono contentissimo, Moscati e Liurni sono entrati molto bene, ne usciamo sicuramente rafforzati”.

Vasseur, tornato dopo un fastidioso problema muscolare, ha segnato la rete decisiva per il pareggio, e sarà sicuramente un fattore per Fani. Il francese è contento per la rete, ma deluso per l’ingenuità che ha permesso ai neroverdi ospiti di segnare. “Una partita travagliata, ho fatto gol ma l’ho anche fatto prendere. Il rientro, tutto sommato, è stato comunque positivo, per me il gol è fondamentale per riprendere fiducia”.

Menzione dovuta anche per l’altro migliore in campo, Doka, un 2000 che ha già dimostrato di poter dire la sua per questa squadra. “Abbiamo fatto una buona prestazione, avevamo l’obbligo di vincere ed effettivamente siamo entrati in campo con la mentalità giusta. Sarebbero stati tre punti importantissimi”. Doka è soddisfatto della propria prestazione. “Sono entrato con tantissima voglia di aiutare la squadra a vincere, sono contento perché non è facile subentrare e fare bene. Ho dato tutto”.    

Nella foto Tony Vasseur